Principe William: le dichiarazioni di Re Carlo: “Costretto a sposare Lady Diana, hai sposato chi ami”
Ultime news sull'incontro segreto tra il Principe William e Re Carlo
Circolano voci su un incontro segreto avvenuto a Buckingham Palace tra padre e figlio, rispettivamente Re Carlo e Principe William. Le tensioni si fanno sentire in corte. Non è più un segreto, ormai, che la regina consorte Camilla sia motivo di contrasto nella famiglia reale inglese.
Principe William e Re Carlo, l’incontro padre-figlio
Dopo la partenza di Harry, è ora William a trovarsi in conflitto con la moglie del padre, ovvero Kate. Tra i due, i rapporti sono tesi, e il principe ereditario sembra non aver mai accettato l’ascesa al trono di Camilla. Recentemente, si è svolto un incontro segreto a Buckingham Palace tra padre e figlio, con l’obiettivo di chiarire queste tensioni.
Carlo, stanco di conflitti, avrebbe chiesto a William di avere pazienza e di comprendere la sua posizione. Gli avrebbe detto:
“Tu e Kate sarete presto sul trono, ma ora devi smettere di giudicarmi.”
Sarebbe stato sentito anche urlare da fuori la stanza.
News Buckingham Palace: La punizione di Carlo
Sua Maestà sarebbe aperta alla possibilità di una riconciliazione con il duca di Sussex, ma a determinate condizioni. Una di queste riguarderebbe la necessità che Harry capisca di aver sbagliato con la sua famiglia.
Per questo, prima di un eventuale colloquio faccia a faccia con il secondogenito, Carlo III avrebbe studiato per lui una “velata” punizione.
Re Carlo: “Sono stato costretto a sposare tua madre, lo sai.”
Un castigo che gli mostri l’autorità della Corona e che lo faccia riflettere sulla frattura che si è creata tra i Sussex e i Windsor.
Il sovrano pare abbia dato una bella strigliata al figlio, invitandolo a crescere e lanciando una vera bordata:
“Sai bene che io sono stato costretto a sposare tua madre, Lady Diana, mentre tu hai portato all’altare la donna che amavi.”
Non proprio un’uscita elegante questa di Carlo, soprattutto perché sa quanto entrambi i figli siano legati alla mamma, ma evidentemente la pazienza a palazzo è finita.
