Carta dedicata a te: prorogata al 2024 e chi può richiederla
Il sussidio per la spesa riservato ai residenti con un reddito annuo inferiore ai 15 mila euro.
Una tra tante misure previste e approvate nella Manovra 2024 che per la Carta dedicata a te, prorogata al 2024, sono stati stanziati 600 mila euro. Tuttavia, il sostegno statale non sarà rivolto a tutti, ma soltanto a quelle famiglie (numerose e bisognose) con un Isee al di sotto dei 15 mila euro.
Questa carta si pone l’obiettivo di aiutare le famiglie in difficoltà mediante l’acquisto di generi alimentari di prima necessità come latte, carne, pasta, etc… fino ad arrivare a una lista di 23 cibi acquistabili. Al richiedente, dopo i controlli, viene rilasciata una carta Postepay su cui, di volta in volta, viene versato il contributo erogato mensilmente dal Governo.
Chi può richiedere la Carta dedicata a Te
Quali sono i requisiti per fare la richiesta della Carta dedicata a Te? La card può essere richiesta dai cittadini residenti iscritti nell’Anagrafe con documentazione Isee inferiore ai 15 mila euro l’anno. Al contrario, saranno esclusi dal contributo economico i percettori di altri sussidi o forme di sostegno al reddito come reddito di inclusione, reddito di cittadinanza, disoccupazione (Naspi o Dis-coll), indennità di mobilità, cassa integrazione e fondi di solidarietà.
Le novità per il 2024
Rispetto al 2023, per il prossimo anno, sono stati destinati 100 mila euro per un totale di 600 milioni di euro rispetto ai 500 milioni dell’anno precedente. Per l’erogazione delle card è stata data priorità ai nuclei familiari composti da almeno tre componenti, di cui uno nato entro dicembre 2009, seguite dalle famiglie composte da tre componenti di cui uno nato entro il 2005 e da quelle con almeno tre componenti.
Nella lista dei beni acquistabili per il 2023 erano previsti: latte, uova, carne, pesce, pane, olio, pasta, riso, orzo, farro, avena, malto, mais, biscotti, ortaggi, sughi, legumi, frutta, generi alimentari per bambini, miele, zuccheri, cacao, cioccolato, acqua, aceto, caffè, tè e camomilla. Tra le novità previste per il prossimo anno, anche la possibilità di utilizzare la carta prepagata per l’acquisto di carburante o di abbonamenti dei mezzi pubblici.