Quali sono gli orari delle visite fiscali? Come funziona, costo e come si svolge

Ma quali sono gli orari delle visite fiscali? Dare dei numeri univoci è impossibile anche perché dipende dal settore nel quale lavoriamo. Per esempio solitamente nel settore pubblico il lavoratore che è in malattia deve essere reperibile 7 giorni su 7, anche nei festivi e nelle domeniche, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Questo impedisce alla persona in malattia di uscire quando vuole e soprattutto di allontanarsi dalla sua residenza.

Sicuramente si tratta di una cosa che chi lavora come dipendente deve sapere, invece non riguarda chi è autonomo e ha una partita iva in quanto questi non ha la possibilità di malattia e guadagna in base a quanto fattura, a che lavori riesce a prendere e portare a casa. Andiamo però a vedere le cose più da vicino.

Visita fiscale: orari e come funziona

Per prima cosa soffermiamoci sul termine “visita fiscale”, cosa si intende con questo? Si tratta di un sopralluogo del personale sanitario al domicilio della persona che si assenta dal lavoro per motivi di salute. La visita serve appunto a constatare le reali condizioni fisiche di chi viene pagato dall’INPS anche senza lavorare. Ovviamente la visita non avviene giornalmente, ma in giorni random che hanno un preavviso minimo per non permettere eventualmente a qualche furbetto di organizzarsi con dovizia di particolari.

Ovviamente non riceveremo visita fiscale qualora dovessimo assentarci 1-2 dal lavoro, ma l’INPS predispone la visita in due casi e cioè quando c’è un certificato medico di malattia che constata una lunga assenza dal lavoro oppure se il dipendente presenta in maniera ravvicinata diversi certificati obbligando così l’accertamento delle reali condizioni di salute. Il costo della visita fiscale varia dai 28 ai 52 euro. Ovviamente se il malato deve effettuare una visita medica potrà fornire un certificato che l’attesti per giustificare la sua assenza. Qualora invece senza nessun motivo il paziente sarà assente durante l’orario di visita potrebbe prendersi una sanzione pecuniara davvero molto importante.

Cosa si può fare in regime di malattia?

Quando si è in regime di malattia non ci sono delle regole precise perché tutto dipende dal tipo di patologia che il lavoratore accusa. L’unica cosa obbligatoria è quella di rispettare gli orari di visita. Ci sono infatti alcune patologie che rendono necessario anche uscire di casa magari per camminare oppure per motivi psicologici e fare una legge univoca è davvero molto difficile se non impossibile.

In linea generale si possono fare tutte quelle attività che di fatto non sono in contrasto con lo stato di salute del paziente e che magari ne favoriscono la guarigione. Basti pensare a una persona che ha subito un delicato intervento ortopedico, è normale che dovrà effettuare delle attività in grado di ripristinare il suo stato di salute come fisioterapia, attività in piscina o quant’altro. Ovviamente la visita fiscale cerca di scovare i furbetti che cercano di assentare dal lavoro anche se in perfetto stato di salute. In quel caso anche dal punto di vista legale rischierebbe non solo il paziente ma anche il suo medico curante. Andiamo a vedere tutto più da vicino.