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Angelina Mango, che cosa faceva prima del successo?

Angelina Mango non è sempre stata una cantante, prima del successo faceva un lavoro completamente diverso. Di cosa si tratta?

Non servono parole per raccontare Angelina Mango, giovane cantautrice, figlia d’arte e trionfatrice dell’ultimo Festival di Sanremo: un successo, che nonostante la sua giovane età, è arrivato in modo travolgente. Adesso, manca solo di vedere la sua esibizione alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest.

Angelina Mango retroscena
Angelina Mango foto Facebook @angelinamango -largomento.com

Eppure, il motivo che la riporta al centro dell’attenzione riguarda il suo passato: la cantautrice non prima di lanciarsi nel mondo della musica, aveva una vita completamente diversa: “Mi hanno presa e non sono nemmeno potuta tornare da casa, sono andata diretta in hotel per la quarantena prima di entrare nella scuola!”, ha detto a proposito del suo ingresso ad Amici.

Ma che cosa faceva prima di diventare famosa? Nessuno se lo potrebbe mai aspettare.

Angelina Mango: ” In un solo anno la mia vita è cambiata”

Insomma, forse fino a questo momento anche i suoi fan non erano al corrente della cosa, ma Angelina Mango, cosi come ha confessato nella sua intervista per il Corriere della Sera, aveva una vita completamente diversa e sicuramente più tranquilla.

Angelina Mango quel retroscena mai svelato prima
Angelina Mango foto Facebook @angelinamango -largomento.com

Aveva lasciato l’università e si era messa a lavorare come babysitter: Chi mi circondava aveva idee chiare sulla quotidianità, a me mancava impegno stabile che fosse un lavoro o lo studio, mancava una stabilità quotidiana. Le ipotesi erano due: o andare a studiare inglese all’estero, o buttarsi. Ho smattato e ho mandato un demo e dei video”. Questo, dopo che aveva fallito un primo tentativo di entrare nel mondo della musica.

La svolta come tutti sappiamo è stato l’ingresso nella scuola di Amici di Maria De Filippi, tutto il resto è storia, una storia che pezzo per pezzo, la cantante sta costruendo: “Così potrei lavorare anche 23 ore al giorno”.

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