Arriva una nuova tassa da pagare: ecco perché e quanto costerà

Purtroppo sul fronte dell’economia non sono in arrivo buone notizie per le tasche degli italiani. Sarà infatti introdotta una nuova tassa da pagare, anche se per ora deve essere approvata. Si tratta di un’idea per cercare di sostenere il Sistema Sanitario Nazionale, che sta affrontando periodi di grande difficoltà anche dopo la fine della pandemia.

Nuova tassa da pagare: il ministro della Sanità ne chiede l’introduzione

La sanità italiana sta affrontando un periodo molto difficile anche per via delle problematiche con i fondi. Per questo motivo, il ministro della Sanità sta pensando seriamente di inserire una nuova tassa in maniera tale da evitare la bancarotta del Sistema Sanitario Nazionale. Il fondo per il SSN è già salito di 5 miliardi di euro, ma non è sufficiente per evitare il peggio. “La sanità per una volta deve fare bingo, perché la pandemia pur avendo messo in luce la straordinaria generosità del nostro sistema sanitario nazionale ha anche mostrato tutte le sue fragilità“, ha dichiarato Franco Zaffini, presidente della Commissione Sanità e Lavoro del Senato. Anche lui concorda con l’introduzione di quella che sarà una tassa di scopo per cercare di mantenere alte le prestazioni della nostra Sanità.

Ipotesi tassa in contrasto alla ludopatia

Intanto, secondo Franco Zaffini di Fratelli d’Italia, si potrebbe approfittare dell’introduzione della nuova tassa per fare in modo anche di migliorare il contrasto alla ludopatia. Questa tassa potrebbe in qualche modo avere a che fare con il prelievo dal gioco o altre cose del genere. Per il momento, però non sono arrivate notizie precise e quindi non si sa neppure a quanto ammonterebbe questa tassa, che potrebbe anche dover essere pagata da tutti. Lo scopo è quello di evitare il commissariamento della Sanità, che porterebbe ad un blocco nelle assunzioni ed anche ad una diminuzione delle prestazioni possibili. Lo scopo è evitare proprio questo.