Un nuovo romanzo si affaccia sulla scena letteraria: “Il giorno della festa” di Antonello Loreto

Foto dell'autore

By Giacomo Monachino

Lo scrittore aquilano Antonello Loreto ha presentato il suo ultimo romanzo, “Il giorno della festa”, una storia che si propone di rispondere alla domanda: cosa accadrebbe se Oblomov, immortale personaggio creato da Ivan Goncarov, vivesse nella Roma dei giorni nostri? Ambientata nello storico quartiere di San Saba, la narrazione intreccia introspezione e vulnerabilità, conducendo i lettori a una profonda riflessione sulle proprie aspettative personali e sulle dinamiche della vita contemporanea.

Alessio Gigli: un uomo del presente

Il protagonista della storia, Alessio Gigli, rappresenta una figura che si dibatte tra inerzia e desiderio di evoluzione. Gigli, che può essere visto come un moderno Oblomov, vive un periodo di profondo isolamento a seguito di una terribile perdita familiare. Intrappolato in uno stato di depressione, trova difficile raccogliere le forze necessarie per reagire, nonostante il sostegno costante dei suoi amici e di uno zio affettuoso, Zago.

Questo stato di apatia non è soltanto una caratteristica del suo personaggio, ma un riflesso delle paure e delle lotte che molte persone affrontano oggi. Loreto adotta il soprannome ‘Obbromo’ per Gigli, un brillante gioco di parole che sottolinea il conflitto fra l’inerzia e l’impulso di cambiare. Alessio personifica al contempo una crisi esistenziale e una persistente voglia di riscatto, rendendolo un simbolo complesso e vivo della nostra epoca.

Le contraddizioni della società moderna

Loreto non si limita a narrare le vicende di un singolo personaggio, ma apre una finestra sulle contraddizioni del mondo contemporaneo. La storia è un viaggio attraverso le tensioni che esistono tra l’immensa pressione sociale di vivere una vita di successo e le varie insicurezze che permeano l’esistenza di molti individui.

In un contesto che spinge le persone a confrontarsi incessantemente con le proprie aspettative, Alessio Gigli rappresenta una generazione che spesso si sente persa e impotente. La narrazione scorre in modo leggero ma incisivo, offrendo spazio ai lettori per riflettere sulle proprie esperienze e identificarsi con le difficoltà e i risvolti emotivi del protagonista.

Appuntamenti imperdibili per gli amanti dei libri

“Il giorno della festa” sarà disponibile nelle librerie a partire dal 7 marzo, con una serie di eventi promozionali per il lancio del libro. Il debutto ufficiale si terrà a Roma il 14 marzo, presso la Fondazione sul giornalismo italiano “Paolo Murialdi”. In tale occasione, Antonello Loreto dialogherà con il giornalista e scrittore Alfio Di Battista, offrendo approfondimenti sui temi centrali del romanzo.

Questo tour toccherà diverse città: un incontro a L’Aquila il 22 marzo e un altro a Perugia il 23 maggio sono già previsti. Ulteriori presentazioni sono programmate in concomitanza con il Salone Internazionale del Libro di Torino e in varie località del Lazio e dell’Abruzzo, confermando l’interesse suscitato da questa nuova pubblicazione.

“Il giorno della festa” si presenta come un’opera capace di stimolare un dialogo profondo con il lettore, un invito a esplorare le proprie esperienze interiori e a confrontarsi con le sfide della modernità.

x

Lascia un commento