Notizie

Saman Abbas, giustizia è fatta, il padre torna in Italia

Disposta l'estradizione dal governo Pakistano, l'uomo subirà il processo per l'omicidio di sua figlia

Dopo anni di attese e scoperte sconvolgenti finalmente, si potrebbe dire, giustizia è fatta! Così il padre della 18enne pakistana assassinata perchè oppostasi a un matrimonio forzato, Shabbar Abbas, sarà estradato in Italia. Così è stato deciso dal governo pakistano; l’uomo sarà portato in Italia a bordo di un aereo Charter. La moglie resta ancora irreperibile.

Giustizia per Saman

La ragazza, ricordiamolo, era stata uccisa dalla famiglia nel 2021. Di lei si erano perse completamente le tracce. A dare l’allarme il fidanzatino della giovane, residente in Italia, che forse sapeva che qualcosa di terribile era successo alla giovane. E solo molti mesi dopo la terribile scoperta: i resti di Saman sono stati ritrovati in un terreno nei campi nei pressi dell’azienda agricola presso cui lavorava la famiglia. A rivelare dove si trovasse il corpo della martire, proprio lo zio Danish Hasmain. La vicenda ha sconvolto l’Italia intera e non solo

La fuga in Pakistan

Poco dopo l’omicidio e prima che venissero scoperti i resti di Saman, il padre e la madre erano fuggiti in Pakistan. Da allora si erano rifugiati nel loro paese d’origine pensando di essere al sicuro. Eppure la scoperta del cadavere della giovane, ha subito messo in luce la gravità della vicenda e il coinvolgimento di entrambi nel brutale omicidio. Così, dopo anni di battaglie, i legali di Saman hanno ottenuto, il 16 agosto scorso, di riportare l’uomo in Italia per essere processato secondo le leggi del Bel paese

Il ricorso

A nulla per ora è valso il ricorso dei legali di Abbas che avevano richiesto alla corte di Islamabad di fermare la sentenza. I giudici non hanno emesso alcuna sospensione e rinviato comunque il caso. Non ci sono dubbi per ora: Shabbar tornerà nel paese dove ha assassinato sua figlia diciottenne. A nulla per ora è servita la sua celere fuga. C’ è chi inneggia alla pena di morte anche se in Italia non è prevista. Di certo vista l’efferatezza del crimine si suppone che la pena non sarà lieve.

 

 

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio