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Chi è Hamas, cosa vuole, chi lo finanzia: tutte le risposte sul movimento terroristico

Cos’è Hamas? In molti si stanno facendo questa domanda. Fondata nel 1987, questa organizzazione affonda le sue radici negli anni Settanta ed è associata ai Fratelli Musulmani nati in Egitto. Oltre a un’ala militare, il Movimento di Resistenza Islamica che governa (sebbene non completamente) la Striscia di Gaza, dispone di una componente politica e sociale. Tuttavia, non mancano le divisioni interne all’interno di questa organizzazione paramilitare palestinese.

 

Chi è Hamas

Israele sta rivivendo un grande shock che non avveniva dai tempi dello Yom Kippur (anche se alla fine fu vinta dallo Stato ebraico) esattamente 50 anni dopo la guerra stessa.

Dietro questo attacco a sorpresa che riaccende la fiamma del Medio Oriente si cela un’organizzazione nata nel 1987, per decisione di Ahmad Yassin, che ha progressivamente acquisito potere. Nel 2006, è diventata la forza predominante nella Striscia di Gaza: Hamas.

L’organizzazione Hamas è suddivisa tra un’ala politica, che ha governato nella Striscia per 17 anni, e un’ala militare, con le brigate “Ezzedin”, sotto il comando di Mohammed Deif, un comandante elusivo che è riuscito a sfuggire ai numerosi tentativi israeliani di eliminarlo negli ultimi 20 anni.

L’ala militare è etichettata come organizzazione terroristica dalla maggior parte dei paesi occidentali o dai loro alleati (alcuni di essi considerano tale solo l’ala militare). Attentati kamikaze e razzi distruttivi sono le principali modalità d’azione di Hamas.

Cosa vuole Hamas?

 Quali sono gli obiettivi di Hamas? Hamas è esistita dal 1987 e fu fondata per combattere Israele attraverso azioni terroristiche. Le regole di Hamas sostengono che “non c’è fine alla questione palestinese, se non attraverso la guerra santa” e mira a far sì che la Palestina rientri nei confini che esistevano prima del 1948, puntando quindi a una riconquista dell’odierno Stato di Israele.

Chi finanzia Hamas?

Arabia Saudita e Siria furono i primi stati a fornire fondi. Successivamente, l’Iran è diventato il principale finanziatore, donando una media di 100 milioni di dollari all’anno in denaro, oltre a fornire assistenza umanitaria e armi.

Le armi di Hamas: autobombe e ordigni telecomandati

Secondo quanto riferito, Deif avrebbe fatto pratica sotto la guida dell’ingegnere Yihia Ayash, divenuto famoso per la sua tragica maestria nella creazione di ordigni telecomandati e autobombe.

Dopo l’assassinio di Ayash, colpito nel 1996 da un ordigno nascosto in un telefono cellulare, è stato sempre Deif a dirigere la vendetta di Hamas. Ciò ha portato a una serie infinita di attentati che hanno insanguinato le Israele, causando la morte di oltre 60 persone.

Perché è scoppiata la guerra tra Israele e Palestina?

Le ragioni di questa guerra non si limitano a calcoli militari e ambizioni geopolitiche. Il conflitto tra Palestina e Israele è innanzitutto una guerra di odio etnico, senza dubbio.

Le radici di questa ostilità affondano nella fondazione dello Stato ebraico e nella prima guerra arabo-israeliana del 1948, ma risalgono almeno al XIX secolo, quando si iniziò a pianificare e decidere l’insediamento degli ebrei in Palestina.

Nel corso dei decenni successivi, Israele ha gradualmente occupato la maggior parte del territorio rivendicato dai palestinesi come proprio, portando alla situazione attuale, tra sangue, guerra e paura anche tra i civili.

Delia Piavani

Mi chiamo Delia, sono una SEO Copywriter e Web Content Specialist, classe 1995. Ho iniziato a scrivere da piccola e da allora non ho mai smesso. Mi sono laureata in Scienze Politiche e ad oggi scrivo di gossip, lifestyle, cinema, economia e politica.

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