Oggi 11 settembre si commemorano i santi Proto e Giacinto: ecco le frasi e le immagini più belle
Il calendario liturgico suggerisce che l'11 settembre si commemorano i santi Proto e Giacinto; eunuchi e martiri della Chiesa, giudicati colpevoli per aver diffuso il credo cristiano. Ecco la loro storia.

Buongiorno e felice lunedì. Questa settimana tutto riparte dopo la lunga pausa estiva, come per esempio le scuole, che vedranno tanti ragazzi alle prese con lo studio e altre attività impegnative. Reimpostare la sveglia e rinunciare ai ritmi lenti del weekend è una bella sfida, che può essere superata se si riceve un messaggino beneaugurante da una persona cara.
Si ricorda che l’11 settembre si festeggiano i santi Proto e Giacinto, la cui esistenza è documentata da fonti agiografiche che hanno del leggendario. Pare che i due fanciulli fossero al servizio della nobildonna Eugenia, figlia del potente Filippo di Alessandria d’Egitto, che convertirono alla fede cristiana. Ma c’è dell’altro da sapere, non resta che scoprirlo nei prossimi paragrafi.
Cenni storici e curiosità
L’11 settembre ricorre la memoria dei santi Proto e Giacinto, due schiavi posti al servizio della nobiltà alessandrina. Di loro si conosce pochissimo, complice l’epoca remota in cui vissero e l’incuria di chi non ha dato giusta importanza ai due martiri, probabilmente fra i primi di tutta la storia della Chiesa.
Tuttavia sembra che il loro culto sia iniziato a partire dal IV secolo dopo Cristo, l’anno che viene documentato in una lapide ritrovata sulla via Salaria Antica di Roma, dove si attesta il seppellimento dei due pii religiosi. Dal reperto è emerso che fu papa Damaso ad occuparsi di sistemare e mettere al sicuro le spoglie mortali dei due apostoli.
Di Proto e Giacinto si conosce pochissimo: le notizie a loro carico sono frutto di alcune leggende che si sono tramandate nei secoli. Stando a questi racconti, pare che i due santi fossero al servizio di Eugenia, figlia di Filippo il Nobile, prefetto di Alessandria d’Egitto. I due fanciulli seppero convertire alla fede cristiana una famiglia fortemente ostile al Cristianesimo come quella dove prestavano servizio; la loro fama si estese sino a Roma, dove però furono perseguitati, torturati e infine decapitati.
Frasi e immagini da dedicare
Per celebrare il coraggio dei due santi, raffigurati mentre sorreggono una palma, simbolo del martirio, suggeriamo di augurare buon onomastico ai familiari e agli amici che portano i loro nomi. Poiché Proto è un nome molto impopolare, quasi impossibile da trovare, i nostri spunti si concentreranno per lo più su Giacinto. Buona caccia all’ispirazione più originale e ricercata.
“Per ricordarti non mi serve una notifica con una tua foto, sei sempre nel mio cuore caro Proto ed oggi che si festeggia il tuo onomastico ti auguro un giorno fantastico.”
“Per gli auguri non c’è frase più bella di quella con scritto buon onomastico Giacinto, è il tuo nome a rendere bello il resto, come fai tu per ogni cosa che ti circonda!”
“Da quando ti conosco ho scolpito il tuo nome sul mio cuore, lì dove ogni giorno ti ritrovo fiorito amore. Auguri.”
“Ricordarsi del tuo nome significa ricordarsi di un fiore, di una cosa bella proprio come te. Felice onomastico!”.
“Tanti auguri ad una persona bella, colorata e che profuma di felicità come ricorda lo stesso significato del tuo nome legato ai fiori!”
“Il tuo nome Giacinto è bello distinto, mi fa essere convinto di volerti bene subito e d’istinto!”
“Il tuo nome proviene dai fiori sarà per questo che mi ricordi la bellezza!”