Oggi 1 ottobre è il Fiabaday: Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Frasi e immagini più belle

Il 1° ottobre, oggi, si celebra quella che è nota come Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Si tratta della ventunesima edizione di questa iniziativa che a Roma occuperà Piazza Colonna a partire dalle ore 10. Fiaba non c’entra niente con le storie o le novelle da raccontare ai bambini, ma sta per Fondo Italiano Abbattimento Barriere architettoniche.
Fiabaday, la Giornata Nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche
La Giornata Nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche vede al centro l’opportunità per migliorare la qualità della vita, una giornata di sensibilizzazione per un tema molto importante. Collaborano all’evento La Presidenza del Consiglio dei ministri e partecipano anche tantissimi enti tra cui anche l’Inail che si impegna per dare un sostegno non di poco conto.
C’è la necessità di costruire una società che non abbia delle barriere culturali e fisiche, dove sia garantito di fatto a tutti la possibilità di vivere al meglio e con le stesse possibilità la vita sociale, civile e anche politica. Durante questa giornata saranno aperte le porte di Palazzo Chigi a visitatori con diversi panel che possono istruire su situazioni molto importanti legate all’inclusione. Sfileranno poi dei ragazzi con autismo dall’associazione “Modelli si nasce”.
Frasi e immagini per la giornata
Passiamo ad analizzare da vicino frasi e immagini che sono dedicate a questa splendida giornata per portare all’uguaglianza tra tutti.
Nasciamo uguali, ma l’uguaglianza cessa dopo cinque minuti: dipende dalla ruvidezza del panno in cui siamo avvolti, dal colore della stanza in cui ci mettono, dalla qualità del latte che beviamo e dalla gentilezza della donna che ci prende in braccio. (Joseph Mankiewicz)
Sentirsi uguali agli altri è quasi sempre più difficile che sentirsi superiori o inferiori. (Fabrizio Caramagna)
È falso che l’uguaglianza sia una legge di natura: la natura non ha fatto nulla di eguale. La sua legge sovrana è la subordinazione e la dipendenza. (Marchese di Vauvenargues)
In America tutti sono dell’opinione che non ci sono classi sociali superiori, dal momento che tutti gli uomini sono uguali, ma nessuno accetta che non ci siano classi sociali inferiori, perché, dai tempi di Jefferson in poi, la dottrina che tutti gli uomini sono uguali vale solo verso l’alto, non verso il basso. (Bertrand Russell)
Il vizio inerente al capitalismo è la divisione ineguale dei beni; la virtù inerente al socialismo è l’uguale condivisione della miseria. (Sir Winston Churchill)
L’uguaglianza ha un organo: l’istruzione gratuita e obbligatoria. (Victor Hugo)