Marghera, Venezia: medico chirurgo con la terza media arrestato per truffa e abuso della professione
Matteo Politi, il 'finto medico dei Vip', è stato tratto in arresto a Marghera, con l'accusa di truffa e abuso della professione. Dovrà scontare oltre tre anni di carcere in Romania.

E’ finita questa mattina la latitanza di Matteo Politi, il medico chirurgo veneto con falso attestato di abilitazione all’esercizio della professione, che tra il marzo e l’ottobre del 2018 avrebbe operato di diverse strutture sanitarie della Romania. L’uomo, 44enne, era già stato denunciato per truffa dalle autorità rumene, ma nonostante ciò egli ha sempre cercato di sottrarsi alla giustizia, facendo credere di trovarsi persino ad Hong Kong, dove si sono sospinte le ricerche.
LEGGI ANCHE:
Matteo Politi le avrebbe studiate tutte per ingannare i dirigenti sanitari delle strutture in cui ha esercitato abusivamente la professione di chirurgo estetico, pur avendo solo la terza media e, naturalmente, non avendo nessun titolo di Laurea. Sebbene l’uomo fosse un finto professionista, si vantava della sua preparazione e persino di essere un acclamato ‘medico dei Vip‘.
Chi è Matteo Politi, il finto ‘medico dei vip’
Come si accennava in apertura, nella mattinata del 22 agosto Matteo Politi è stato tratto in arresto a Marghera dai Carabinieri del comando di Venezia. Il 44enne veneziano da tempo sfuggiva alle forze dell’ordine, che lo hanno ricercato per mezza Europa su mandato di arresto della Romania, con l’accusa di aver truffato diversi pazienti nel periodo compreso tra il marzo e l’ottobre del 2018.
Politi vantava una proverbiale dialettica, che gli ha permesso di spacciarsi come un luminare della medicina estetica, sostenendo di essere molto rinomato persino fra i clienti del mondo dello spettacolo. La realtà era ben un’altra: l’uomo ha solo la terza media e, nonostante fosse sprovvisto di Laurea, riusciva a farsi strada nelle più prestigiose strutture della Romania, Paese dove egli ha lavorato e dove sconta una condanna di oltre 3 anni di carcere.
L’arresto in attesa dell’estradizione
Nella località di Marghera, vicino Venezia, il finto chirurgo è strato tratto in manette dai Carabinieri, con l’accusa di truffa e abuso della professione. L’uomo al momento si trova nel casa circondariale di Santa Maria Maggiore della città lagunare, in attesa dell’estradizione in Romania, dove dovrà scontare tre anni e cinque mesi di carcere.