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Gué Pequeno, insulti contro gli “influnienter” alla Mostra del cinema di Venezia

La provocazione del rapper: “Un altro Venezia con un red carpet pieno di gente che non ha mai visto un film”

Spara a zero contro tutti, il noto rapper Gué Pequeno, pseudonimo di Cosimo Fini, in occasione della Mostra del cinema di Venezia. Senza filtri, dice la sua anche sui social dove si scatena senza freni in un botta e risposta senza “all’ultimo sangue”.

Dito puntato contro gli ospiti attesi alla kermesse della laguna in occasione di Venezia80. L’aspra critica nei confronti dei personaggi attesi a cui il Gué ha rivolto parole molto forti.

Quei commenti al veleno

Un altro Venezia con un red carpet pieno di str**zi, gente del GF e influnienter che non hanno mai visto un film” scrive il rapper in un post pubblicato sul suo profilo Twitter. Alle frase non potevano certo mancare le critiche dei follower che senza lasciarsi intimidire, hanno risposto per le rime.

Scatenati anche loro dopo aver letto le parole del rapper, al post di Guè sono seguiti tantissimi commenti. Qualcuno prende la palla al balzo e gli scrive, in risposta al post: “Mancavi solo tu praticamente“. Così, si innesca un vero e proprio botta e risposta tra il rapper e gli utenti della piattaforma. “Io ero a lavorare microcefalo“, replica Gué.

Un altro lo provoca e gli scrive: “Rosichi?” e il rapper si scalda subito: “Andavo a Venezia quando eri nelle pa*le di quel cor**to di tuo padre“.

Ma le frecciatine per il rapper non sono finite: “E già, ci doveva andare chi fa l’imitazione di 50 cent“, commenta un utente. E Gué risponde: “No, devi andare tu, come tappeto“.

E ancora, gli domandano: “Cosimo stai rosicando perché non ti hanno invitato?” gli domandano e l’artista precisa: “Ho guadagnato in quei giorni quanto tuo padre in un anno, fammi un massaggio alle pa**e dai“.

Tuttavia, il rapper non è stato l’unico a non apprezzare la lista degli ospiti che hanno sfilato sul red carpet.

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Alessia Ribezzi

Classe 1985. Laureata in Editoria multimediale, giornalismo e nuove professioni dell’informazione. Reporter freelance dal 2011, specializzata in cronaca nera, giudiziaria, inchieste e salute. Impegnata in campagne per la difesa dei diritti degli animali. Appassionata di fotografia, musica, cinema e viaggi. Amo il mare e la buona cucina.

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