Vi spiego come eleggere Draghi al Colle e continuare nella legislatura. Le previsioni di Pasquino

Il Professore emerito di Scienza Politica all’Università di Bologna, Gianfranco Pasquino, esprime chiaramente la necessità di riflettere sulla possibilità di un semipresidenzialismo de facto in Italia. Egli suggerisce che, se si desidera seriamente tale sistema, dovrebbe essere accompagnato da un cambio sostanziale nella forma di governo. Inoltre, il Professore offre una prospettiva critica sulla situazione politica italiana, evidenziando la mancanza di progetti innovativi e volti nuovi nel Partito Democratico.

Riguardo all’ipotesi di eleggere Mario Draghi al Colle, Pasquino ritiene che potrebbe portare a una fase interessante senza necessariamente precipitare verso nuove elezioni. Egli sottolinea l’importanza delle priorità del governo, come il completamento del Pnrr, e ipotizza la possibilità di continuare la legislatura con una maggioranza che condivida il gradimento di Draghi.

Sulla proposta di Giancarlo Giorgetti di un semipresidenzialismo de facto, Pasquino la considera praticabile solo se si cambiasse radicalmente la forma di governo in Italia. Critica anche l’assimilazione di Giorgetti alla situazione francese, sottolineando le differenze nei sistemi elettorali.

Pasquino affronta anche temi come la situazione del Partito Democratico, le sfide di Giuseppe Conte nel Movimento 5 Stelle, e la necessità di una visione comune sull’Unione Europea nel centrodestra italiano.

Infine, il Professore sottolinea la necessità di nuovi regolamenti parlamentari, specialmente considerando la possibilità per i parlamentari di cambiare gruppo durante la legislatura. Conclude con una critica alla legge elettorale attuale, auspicando un sistema che dia più potere agli elettori nella scelta dei rappresentanti politici [1]

Intervista raccolta da Francesco De Palo

Pubblicato il 2 dicembre 2021 su https://gianfrancopasquino.com/

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