Chi è il compagno di Silvia Provvedi: tutto su Giorgio De Stefano, carcere e figli

Dal 2019 Silvia Provvedi è fidanzata con Giorgio De Stefano. Con lui ha avuto anche una figlia. Recentemente, la cantante si è raccontata svelando alcuni segreti sulla loro relazione. Alcune cose raccontate da Silvia Toffanin a Verissimo hanno lasciato davvero a bocca aperta i fan.

Silvia Provvedi, chi è il compagno Giorgio De Stefano

Dopo la lunga relazione con Fabrizio Corona, Silvia Provvedi sembra essere destinata ad amori difficili: anche Giorgio De Stefano ha avuto un passato turbolento con la giustizia e si trova ancora oggi in carcere. Quest’ultimo, infatti, faceva parte della ‘ndrangheta, ed è finito dietro le sbarre accusato di associazione mafiosa. La condanna? Ben 12 anni e 8 mesi. La piccola, figlia della Provvedi, ha solo due anni, e ogni settimana va in carcere a trovare il padre. Da Silvia Toffanin, la cantante delle Donatella ha svelato tutto tra le lacrime. Ecco le sue parole:

«Sì sto crescendo mia figlia da sola. Ho la fortuna che in questi tre anni lei, con Giorgio, il papà, ha legato tantissimo. Tutti i mesi chiaramente siamo da lui. Lui è molto empatico, lei anche. E in più si assomigliano molto. Sono sollevata dal fatto che il rapporto si sia consolidato paradossalmente malgrado le poche visite. E in più anche il nostro rapporto malgrado la lontananza si è fortificato. Quindi sì, la lontananza c’è, ma bastano videochiamate, basta una semplice telefonata per sentire tutto il suo affetto. Questo penso sia una forma d’amore che vada veramente oltre tutto».

Chi è il compagno di Silvia Provvedi

A Verissimo Silvia Provvedi ha continuato a raccontare dell’anno terribile passato con Giorgio De Stefano. Il suo soprannome è “Malefix” ed è stato condannato grazie ad un processo avvenuto a Reggio Calabria. Silvia ha continuato così:

«Penso di aver passato forse gli anni in cui ho pianto di più. Però non amo mostrarmi debole, soprattutto non davanti a Nicole. Quindi magari di notte, da sola, cercavo di metabolizzare il tutto. Mettere insieme i pezzi per cercare di essere forte io e comprendere il mio stato d’animo. Devo ammettere che a oggi sono in primis sollevata perché Nicole è una bambina serena e felice. Il nucleo familiare è sereno»