Caro scuola, oltre 1200 euro per ogni singola famiglia: 5 consigli per ridurre le spese

Con la riapertura delle scuole è necessario acquistare libri e materiale scolastico. Purtroppo, con il caro scuola ogni famiglia dovrà spendere oltre 1.200 euro. Ecco 5 consigli per ridurre le spese!
Fra qualche giorno riapriranno le scuole e ricominciano i problemi per acquistare tutto quello che serve per studiare e fare i compiti. Quest’anno sarà ancora più difficile degli anni passati, visti i rincari che ci sono stati in tutti i settori.
La stangata è piuttosto forte, si parla di una spesa di oltre 1200 euro per procurarsi libri e materiale scolastico. Come faranno le famiglie a sostenerla? Ecco 5 consigli per ridurre le spese e affrontare serenamente l’anno scolastico!
Spese scolastiche ingenti per le famiglie
Gli ultimi anni sono stati massacranti per le famiglie che hanno dovuto affrontare spese esagerate per la luce, il gas, la benzina, la spesa alimentare.
Se ad un certo punto sembrava che i prezzi erano calati un po’ in generale, ecco che improvvisamente tutto torna a crescere, peggiorando le condizioni delle famiglie.
A dare ulteriori preoccupazioni è anche il caro scuola, altro settore che non è stato risparmiato dai rincari. Infatti, in vista della riapertura delle scuole, le famiglie si troveranno a dover affrontare altre spese, e non sono basse.
Stando ai calcoli effettuati da Federconsumatori e Assoutenti, ogni famiglia dovrà sostenere in media una spesa di oltre 1.200 euro per ciascun figlio che frequenta la scuola.
I rincari nel settore dei libri e del materiale scolastico sono elevati. Rispetto allo scorso anno i libri sono aumentati del 4%, mentre riguardo gli zaini il mercato offre prezzi che vanno anche oltre i 200 euro.
Non solo: l’Osservatorio nazionale di Federconsumatori ha stimato una spesa media tra i 500 e i 700 euro a figlio solo per l’acquisto dei libri scolastici, sui quali però è possibile risparmiare fino al 26% seguendo i giusti consigli.
Facendo dei calcoli, si stima che per ciascuno studente il costo dei libri si aggira intorno fra 500 e 700 euro, il materiale scolastico intorno ai 600 euro. Includendo lo zaino è facile arrivare alla cifra di 1200 euro per studente.
Come affrontare queste spese se le famiglie non hanno i mezzi per farlo? Esistono delle soluzioni a cui possono accedere molte famiglie per risparmiare, ma sono utili anche alcuni consigli per ridurre le spese.
Bonus per risparmiare sulle spese scolastiche
Come molti sanno, esistono i bonus libri che le regioni erogano ogni anno per aiutare le famiglie bisognose ad acquistare libri e materiale scolastico.
Si tratta di una eccellente soluzione per risparmiare sull’acquisto dei libri e materiale per la scuola. Per poterne usufruire bisogna accedere ai bandi pubblicati dalle regioni.
Il contributo viene assegnato in base all’ISEE della famiglia richiedente. Anche se non copre tutta la cifra necessaria per acquistare l’occorrente, è comunque un aiuto valido da non perdere.
Per chi frequenta l’università è possibile fare domanda per ottenere una borsa di studio. Inoltre, per gli studenti che hanno raggiunto la maggiore età è previsto il bonus cultura pari a 500 euro, che consente di acquistare libri e materiale scolastico senza mettere mano al portafogli.
Per ottenere questo bonus è necessario autenticarsi sulla piattaforma 18app inserendo lo SPID. Una volta inserito, generare il voucher e usarlo per fare acquisti online o nei negozi fisici aderenti.
5 consigli per ridurre le spese scolastiche
Oltre che poter usufruire di bonus libri, bonus cultura e altri sistemi per far fronte alle spese scolastiche, bisogna mettere in atto delle strategie per risparmiare. Ecco 5 consigli da seguire per ridurre le spese su libri e materiale scolastico:
- Optare per l’usato
Privilegiare l’usato è un’ottima soluzione per risparmiare sull’acquisto di libri. La ricerca dei testi per studiare deve essere fatta tenendo in considerazione l’edizione, così da risultare quella giusta.
Per cercare i libri usati basta affidarsi al passaparola con amici ed ex studenti, ma anche alle bancarelle dove vendono libri usati. Il risparmio è molto elevato e si può spendere la metà o addirittura meno del prezzo reale del libro.
Scegliere libri usati rappresenta una soluzione sostenibile perché prevede un riciclo all’infinito dei testi, salvaguardando la salute e l’ambiente.
- Preferire la grande distribuzione
Per spendere poco soprattutto sul materiale scolastico la scelta migliore è quella di optare per supermercati e ipermercati, o comunque negozi della grande distribuzione. In questi store le proposte sono sempre tantissime e molto allettanti, e si può trovare di tutto.
Diari, quaderni, cancelleria, astucci, righelli, colori e molto altro sono articoli che rientrano nel materiale scolastico necessario per frequentare la scuola. Nei supermercati che trattano libri si possono trovare quelli necessari anche con sconti fino al 20%.
- Offerte convenienti sui social
Sui social si trovano moltissime offerte e si possono anche reperire libri e materiale scolastico a poco prezzo. Soprattutto per i libri, è possibile contattare altri studenti degli anni passati per scambiarli o comunque usufruire di offerte vantaggiose.
Oltre ai libri, si possono trovare in offerta o scambiandoli anche zaini, materiale da disegno, astucci e altri oggetti di cui gli ex studenti vogliono disfarsi.
- Versione digitale o acquisti online
Un buon risparmio sull’acquisto di libri e materiale scolastico è dato dalla versione digitale di libri fornita da alcune case editrici. In molti casi permette di risparmiare fino al 40 per cento rispetto ai libri cartacei, quindi è decisamente da prendere in considerazione.
Anche acquistare i libri e il materiale online assicura un notevole risparmio. I costi rispetto alle librerie sono inferiori anche del 15 per cento, ma per il materiale il risparmio aumenta. Infatti, online si trovano pacchetti completi di materiale scolastico offerti a prezzi stracciati.
- Libri in prestito o dispense
Un buon modo per ridurre le spese scolastiche è quello di chiedere agli insegnanti se hanno dispense o libri da fornire per poter studiare. Spesso gli insegnanti dispongono di copie di libri non destinati alla vendita ma riservati al corpo docente, perciò possono prestarli agli alunni per evitare di acquistarli.
Oppure hanno delle dispense che possono mettere a disposizione degli studenti. Un’altra soluzione viene fornita dalle biblioteche, che consentono di prenotare libri e tenerli per un certo periodo. In questo modo lo studente può usufruire dei testi senza acquistarli.