Can Yaman: continua la bufera contro l’attore dopo l’episodio di aggressione contro una commerciante

L’attore turco Can Yaman, celebre per il suo successo nella serie televisiva “Viola come il mare”, è nuovamente al centro dell’attenzione, ma questa volta non a causa della sua vita sentimentale.
Il motivo delle polemiche, infatti, è legato a un episodio spiacevole accaduto sul set della serie durante le riprese a Civita Castellana.
Cos’è successo a Can Yaman?
La fortunata serie TV, che ha visto Can Yaman recitare accanto a Francesca Chillemi, si sta preparando per la sua seconda stagione. La realizzazione della serie, però, si sta rivelando non priva di intoppi, come dimostra l’incidente che ha coinvolto Can Yaman sul set.
Dopo il grande successo ottenuto con la prima stagione di “Viola come il mare”, la produzione ha deciso di rinnovare la serie per un’altra stagione. Il cast si è quindi riunito dopo oltre un anno per lo studio dei copioni e, successivamente, dare il via alle riprese.
Can Yaman denunciato da una commerciante
Tuttavia, il ritorno sul set non è stato privo di complicazioni. Recentemente, Can Yaman è stato denunciato da una commerciante di Civita Castellana, dove si stavano svolgendo le riprese della serie. Ma cos’è successo di preciso?
La donna ha affermato di essere stata “aggredita” dall’attore perché aveva il volume della radio troppo alto, finendo col disturbare la concentrazione del cast durante le riprese. Se inizialmente sembrava che l’incidente si sarebbe risolto rapidamente, la vicenda ha invece preso una piega diversa sui social media.
Dopo l’incidente, Can Yaman ha scelto di mantenere un profondo silenzio stampa e di non rilasciare alcuna dichiarazione nemmeno sui propri canali social. Ciò, però, non ha impedito che alcuni utenti esprimessero critiche nei suoi confronti, mettendo in discussione il suo comportamento nei confronti della commerciante.
Va detto, inoltre, che i numerosi fan di Can Yaman sono intervenuti per difenderlo, scatenando una polemica online contro la donna di Civita Castellana.