Biden dice che l’invio di munizioni a grappolo all’Ucraina è stata “una decisione difficile” ma “ne avevano bisogno” – CNN
Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato venerdì alla CNN che è stata una "decisione difficile" quella di fornire per la prima volta all'Ucraina munizioni a grappolo, ma che alla fine è stato convinto a inviare le controverse armi perché Kiev ne ha bisogno nella sua controffensiva contro la Russia.
La Casa Bianca ha annunciato venerdì che il Presidente ha approvato il trasferimento di munizioni a grappolo all’Ucraina, l’ultimo caso in cui gli Stati Uniti hanno fornito a Kiev armi che inizialmente non volevano fornire.
“È stata una decisione molto difficile per me. E, tra l’altro, ne abbiamo discusso con i nostri alleati”, ha detto Biden, aggiungendo: “Gli ucraini stanno finendo le munizioni”.
L’intervista sarà trasmessa integralmente su Fareed Zakaria GPS domenica.
Le munizioni a grappolo che gli Stati Uniti invieranno all’Ucraina saranno compatibili con gli obici da 155 mm forniti dagli Stati Uniti, un pezzo di artiglieria fondamentale che ha permesso all’Ucraina di riconquistare il territorio nell’ultimo anno.
Biden ha detto che le munizioni a grappolo sono state inviate come “periodo di transizione” fino a quando gli Stati Uniti non saranno in grado di produrre più artiglieria da 155 mm.
“Questa è una guerra di munizioni. E loro stanno esaurendo le munizioni”, ha detto Biden. “E così, alla fine, abbiamo accettato la raccomandazione del Dipartimento della Difesa di consentire – non in modo permanente – ma di consentire questo periodo di transizione fino a quando non avremo più armi da 155 mm, questi obici, per gli ucraini”, ha continuato.
Sono più di 100 i Paesi, tra cui Regno Unito, Francia e Germania, che hanno vietato tali munizioni nell’ambito della Convenzione sulle munizioni a grappolo. Ma gli Stati Uniti e l’Ucraina non hanno firmato il documento che le vieta.
“Stanno cercando di superare le trincee e di fermare i carri armati. Ma non è stata una decisione facile”, ha detto Biden. “Non siamo firmatari di questo accordo, ma mi ci è voluto un po’ per convincermi a farlo”, ha sottolineato,
E ha aggiunto: “Ma la cosa principale è che o hanno le armi per fermare i russi ora – impedire loro di fermare l’offensiva ucraina in queste aree – o non le hanno. E credo che ne abbiano bisogno”.
La decisione di fornire munizioni a grappolo giunge in un momento critico della guerra, in quanto gli ucraini hanno faticato a ottenere importanti guadagni nella loro controffensiva contro la Russia.
