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Auguri di ‘fegato’ a Piero Sansonetti
Un bravo giornalista all’inizio di un articolo scriverebbe chi è Piero Sansonetti e come ha raccontato l’evoluzione della nostra società negli ultimi 40 anni.

Non ritenendomi tale e soprattutto visto lo spessore del festeggiato è inutile fare la cronostoria della sua carriera giornalistica che sinceramente conoscono tutti.

Quindi descrivo in queste poche righe quello che è stato e quello che è per me il Giornalista Sansonetti.

Essendo nato alla fine degli anni 60, ho iniziato come si suol dire, a ‘masticare’ politica, quando la stagione del PCI era praticamente finita, ma dentro di me sentivo di dover stare da quella parte.

Ognuno di noi vorrebbe riconoscersi in un partito e sentire un forte senso di appartenenza, ma nella maggior parte dei casi optiamo per quello che ci si avvicina di più o che ha un leader carismatico..

Nel mio caso il prescelto fu Fausto Bertinotti, mi piaceva quello che esprimeva, mi faceva sentire veramente dalla parte giusta.

É stato in quel periodo che la mia strada e quella di Sansonetti si sono incrociate (naturalmente a sua insaputa), ogni volta che decidevo di fare un ulteriore passo a sinistra, mi giravo e vedevo uno molto più a sinistra di me. Era lui!

Era interessante e stimolante leggere i suoi pezzi o ascoltare le sue parole in tv, mi convinceva.

Poi gli scenari sono cambiati, gli ideali sono finiti, la politica è diventata un’altra cosa, quindi la conseguenza logica è stata quella di usare il buonsenso.

Sono passati molti anni, ma non credo sia una semplice coincidenza, il fatto che ancora oggi quando mi volto lo ritrovo ancora li, vicino alla mie idee attuali.

Grazie Dottor Sansonetti e buon compleanno di Cuore.
Auguri di ‘fegato’ a Piero Sansonetti

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