Anna Foglietta, l’attrice racconta di essere stata vittima di sessismo in passato
Anna Foglietta si dimostra non solo un'attrice talentuosa ma anche un'attivista impegnata nella lotta per i diritti delle donne e contro il sessismo.

Anna Foglietta, amatissima attrice italiana, ha recentemente aperto il suo cuore e condiviso esperienze personali e opinioni forti su questioni di genere in un’intervista al settimanale F. Nel corso della conversazione, ha toccato temi delicati come la violenza contro le donne e il sessismo che ha subito in passato.
Madre di tre figli, Lorenzo, Nora e Giulio, nati dal suo matrimonio con Paolo Sopranzetti, si è rivelata una fervente sostenitrice dei diritti delle donne. Anna ha sottolineato la sua preferenza per il sostegno e l’educazione anziché la punizione, ma ha notato con preoccupazione che l’Italia non è ancora un paese “normale” in termini di parità di genere. Ha sollevato il problema dei giudizi e degli stereotipi che le donne affrontano quotidianamente sulla base del loro abbigliamento. “Una donna che si veste in un certo modo è una che se la cerca“, ha detto con indignazione.
Il diritto a essere libera di fare le sue scelte senza il timore che estranei possano abusare di lei
Anna ha dichiarato di voler essere aiutata, non difesa, e di non voler sentirsi obbligata a essere scortata a casa quando è ubriaca. Ha sottolineato il suo diritto a essere libera di fare le sue scelte senza il timore che estranei possano abusare di lei. Ha anche rivelato di aver subito il sessismo in passato e di essersi sentita ferita e vulnerabile, esprimendo il rimpianto di non essere stata in grado di reagire con fermezza.
La sua determinazione a cambiare le cose emerge chiaramente quando parla dell’educazione dei suoi figli. Anna vuole garantire loro un ambiente in cui non debbano temere di affrontare argomenti scomodi. Ha descritto il desiderio di evitare di inculcare alla sua figlia femmina il timore che il suo viaggio in autobus possa essere diverso da quello di suo fratello maggiore. Tuttavia, riconosce la realtà attuale dell’Italia, dove le disparità di genere persistono, e sottolinea la necessità di pene severe per coloro che commettono violenze sessuali.
Anna Foglietta ha anche condiviso come lei e suo marito abbiano affrontato apertamente il tema delle molestie con i loro figli. Ma ciò che è ancora più rilevante è la sua convinzione che la scuola debba giocare un ruolo cruciale nell’abbattere gli stereotipi di genere. Anna sostiene l’apertura di sportelli nelle scuole per affrontare queste problematiche e contribuire a creare una società più equa e giusta per le future generazioni.