Marcello Gemmato e la Candidatura per la Presidenza della Regione Puglia

Marcello Gemmato, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia e attuale sottosegretario alla Salute, si dichiara pronto a considerare una candidatura per la Presidenza della Regione Puglia in vista delle prossime elezioni. Intervistato dall’agenzia AdnKronos, Gemmato ha affermato:

“Se la coalizione decidesse di convergere sul mio nome per affrontare il centrosinistra dopo Emiliano, direi che ‘ci sono’.”

Il politico, che potrebbe essere promosso a viceministro, ha sottolineato l’importanza di una decisione condivisa dai leader nazionali del partito:

“Ragiono da dirigente di partito e militante; non potrei rifiutare una sfida così significativa. Tuttavia, la mia candidatura dipenderebbe da un consenso che deve arrivare dal tavolo dei leader nazionali, atteso tra giovedì e venerdì.”

In risposta a chi sostiene che la candidatura di Gemmato rappresenti una mancanza di classe dirigente locale, i sostenitori del partito evidenziano i numeri:

“Abbiamo 12 parlamentari nazionali, 3 eurodeputati e 6 consiglieri regionali.”

Gemmatto non si tira indietro e si prepara a confrontarsi con i suoi avversari, in particolare con il sindaco di Bari, Antonio Decaro.

“La mia posizione è seria e rappresenta una assunzione di responsabilità,” ha dichiarato, criticando Decaro per la sua tardiva consapevolezza riguardo ai personaggi con cui ha governato negli ultimi vent’anni.

Gemmatto ha poi interrogato:

“Se Decaro decidesse di rompere con chi lo ha sostenuto per diventare sindaco, come si comporterà con i cacicchi di provincia? Sarà davvero spietato come afferma di voler essere con Emiliano e Vendola?”

La sua eventuale candidatura potrebbe comportare un cambio di rotta nella sua carriera politica, portandolo a lasciare il ruolo di sottosegretario alla Salute, mentre resta in sospeso l’ipotesi di un passaggio a viceministro, di cui si è parlato negli ultimi mesi.

“Il lavoro che svolgo da sottosegretario – ha concluso Gemmato – mi consente di essere attivamente coinvolto su temi cruciali come le liste d’attesa e l’universalità del servizio sanitario, che rimangono le mie priorità al governo.”

Clarissa Missarelli: